COMUNICATO STAMPA: a Tezze sul Brenta richiesto l’intervento della forza pubblica per la messa in sicurezza di un contatore del gas di un cliente moroso

Nel pomeriggio della giornata odierna, in un immobile di via Jolanda a Tezze sul Brenta, gli operatori di AP Reti Gas, società del Gruppo Ascopiave che gestisce la rete del metano, hanno dovuto richiedere l’intervento della forza pubblica per mettere in sicurezza un contatore della rete del gas manomesso da un utente a cui era stata interrotta la fornitura per morosità.

Già nei giorni scorsi i tecnici della società AP Reti Gas erano intervenuti, su mandato della società di vendita dell’utente a seguito dell’inadempienza nei pagamenti delle bollette, per mettere i sigilli al rubinetto di fornitura; erano ritornati una seconda volta riscontrando la manomissione dei sigilli e quindi avevano riposizionato gli stessi; ritornati una terza volta hanno dovuto accertare un nuovo scasso e quindi hanno provveduto a rimuovere il contatore e il rubinetto; fatto un ulteriore controllo in data odierna, hanno rilevato l’ennesima violazione dei sigilli addirittura con l’apposizione di un bypass, pregiudicando la sicurezza dell’impianto.

Motivo per cui è stata fatta immediata segnalazione ai carabinieri i quali si sono recati sul posto per riscontrare l’infrazione e per permettere all’operatore di risigillare e ripristinare la sicurezza dell’impianto ed evitare situazioni di pericolo per l’utente, i residenti e le abitazioni circostanti.

Le operazioni sono state disturbate dalla resistenza dell’utente e l’intervento si è concluso soltanto intorno alle ore 18.00.

Pieve di Soligo 13 aprile 2017